Aziende

Cortaccia al centro del mondo

13 Giugno 2019

Tra metà maggio e metà giugno Cortaccia si è trasformata in un centro internazionale con la rappresentanza di circa 50 nazioni al meeting di tutta la forza vendita di Rothoblaas.

Dal Cile al Canada, dall’Australia al Giappone, dal Sudafrica alla Russia: i responsabili commerciali di Rothoblaas, provenienti da una cinquantina di nazioni di tuto il mondo, hanno fatto tappa a Cortaccia per l’annuale meeting di presentazione delle novità. Per un mese la Bassa Atesina ha ospitato complessivamente oltre 200 collaboratori della forza vendita dell’azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche per l’edilizia in legno.

Soluzioni tecnologiche per l’edilizia in legno

Parola d’ordine: internazionalizzazione.

I prodotti di Rothoblaas, che vanno dai sistemi per edifici multipiano, edilizia passiva e isolamento acustico fino ai sistemi di sicurezza per ambienti civili e industriali, sono messi a punto e certificati direttamente dall’ufficio tecnico di Cortaccia, che conta 23 professionisti tra ingegneri, architetti e tecnici specializzati impegnati nello sviluppo delle diverse linee di prodotto, nella cura dei processi certificativi e nelle consulenze ai clienti. “Stiamo vivendo un processo di espansione internazionale che punta a consolidare i mercati internazionali già attivi e aprirne di nuovi. Oggi la nostra forza vendita è presente in quasi 50 nazioni, esportiamo ogni anno in più di 70 paesi e contiamo 17 consociate in tutti i continenti. Il lavoro da fare è ancora molto, ma stiamo percorrendo la via giusta per una crescita sana e stabile. Oltre alle novità di prodotto stiamo lavorando al prossimo ampliamento della sede centrale a Cortaccia. Si tratta del terzo dal 2004 ad oggi, una misura necessaria per seguire i ritmi con cui sta crescendo l’azienda e il numero di persone che ci lavora. Abbiamo in programma un’importante crescita dell’organico nei prossimi anni e dobbiamo farci trovare preparati”, dichiara Robert Blaas, fondatore e CEO di Rothoblaas che conta già oggi circa 360 collaboratori.

Un brindisi alle nuove scarpe: Robert Blaas, Martin Mumelter e Peter Lang (da sin.)

Valorizzare la terra di origine

Nonostante l’espansione a livello internazionale all’azienda dalla Bassa Atesina sta a cuore mantenere stretti legami con l’Alto Adige. Da qui nasce anche la collaborazione con Corpus che per il recente meeting ha realizzato particolari scarpe firmate Rothoblaas. Ogni commerciale ha così potuto fare ritorno nel proprio paese di provenienza, portando ai piedi le nuove calzature simbolo del corporate aziendale. “Le nostre scarpe sono frutto del lavoro artigianale italiano. Il cliente può scegliere tra 12 modelli, diverse varianti e colori e insieme definiamo dove mettere il logo. Rothoblaas voleva fare una sorpresa ai suoi ospiti e anche per questo siamo riusciti a trovare una soluzione”, spiega Martin Mumelter, titolare di Corpus., che da oltre 20 anni è attiva nella fornitura di articoli promozionali.